Pensiero del Giorno del 15 Agosto 2025
L'uomo di oggi desidera una libertà illimitata. Cos'è esattamente la libertà? Il fine della saggezza è la libertà. Il fine della cultura è la perfezione. Il fine della conoscenza è l'Amore. Il fine dell'istruzione è il carattere. L'umanità dell'uomo è in declino perché sta perdendo giorno dopo giorno tutte e quattro queste qualità. Cos'è svechchha (volontà propria)? È la volontà individuale, ma si dovrebbe accettare la vittoria e la sconfitta, il successo e il fallimento con equanimità. Aspirare al successo e detestare il fallimento non costituisce svechchha.
La vera libertà risiede nel considerare la felicità e il dolore allo stesso modo. La stessa verità è proposta nella Bhagavad Gita: Sukha Duhkhe Samekritva Labhaalabhau Jayajayau - si dovrebbe rimanere equanimi nella felicità e nel dolore, nel guadagno e nella perdita, nella vittoria e nella sconfitta. Supponete di aver invitato un amico a casa vostra: potete forse accogliere solo il suo volto e chiedere ai suoi piedi di andarsene? L’umanità risiede nell’uguaglianza di entrambi.
Accogliete con equanimità sia il bene che il male, il successo e il fallimento, la fama e il discredito. Questo è il modo corretto di sperimentare svechchha.
Con Amore,
Baba
Pensiero del Giorno del 14 Agosto 2025
Se qualcuno avvicina una persona e le chiede: Chi sei?, a causa della sua identificazione con il corpo, questa risponde con il proprio nome. In risposta ad ulteriori domande, si presenterà come medico, agricoltore, studente o simili. l'indagine si approfondisce, si identificherà con la propria nazionalità: americano, indiano, pakistano e così via.
Esaminando a fondo queste risposte, si scopre che nessuna di esse rappresenta la verità. Il nome lo ha ricevuto dai genitori. Non gli apparteneva alla nascita. La sua identificazione con una o l'altra delle sue professioni non è veritiera, poiché egli non è la professione. Qual è dunque la verità su di lui? Io sono l'Atma. Questo è il mio vero Sé. Questa è la verità.
Ma le persone si identificano con il proprio nome, la professione e la nazionalità, e non fondano la propria vita sull'Atma. Nessun conducente di un'auto si identifica con l'automobile. Allo stesso modo, il corpo è un'auto e l'Atma è il conducente. Dimenticando il proprio vero ruolo di conducente, ci si identifica con il corpo, che è solo un veicolo.
-- Discorso Divino del 23 Agosto 1995
Solo quando ci si dissocia da nome e forma si può scoprire il proprio vero Sé divino.
Pensiero del Giorno del 13 Agosto 2025
Perché siete venuti da distanze così grandi, affrontando tutte le spese e le difficoltà del viaggio? Per stare alla Mia presenza e ottenere la Mia Grazia, non è vero? Perché dunque cercate altri contatti e il favore di altri una volta giunti in questo luogo? Perché cadere in abitudini che vi negano la Mia presenza e la Mia Grazia? Dimenticate tutto il resto e attenetevi agli ordini che vi do; Io desidero soltanto iniziarvi al sentiero spirituale del seva e dell’Amore.
Non vergognatevi se vi è stato chiesto di sorvegliare un mucchio di sandali, o portare acqua agli assetati, o stare alla porta. Il privilegio e la gioia consistono nell'uso che fate delle vostre abilità e del vostro tempo per aiutare il prossimo. Desiderate ardentemente servire Me. Lasciate che vi dica: servire coloro che Mi servono, Mi dà tanta soddisfazione quanto servire Me stesso. Servire chiunque è servire Me, poiché Io sono in tutti. Il sollievo e la gioia che date agli ammalati e ai sofferenti giungono a Me, poiché Io sono nei loro cuori e sono Colui che essi invocano.
Dio non necessita del vostro servizio; soffre forse di dolori alle gambe, o di mal di stomaco? Sforzatevi di servire i pii; siate un dasanudasa, servo dei servi del Signore. Il servizio all’uomo è l’unico mezzo attraverso il quale potete servire Dio.
-- Discorso Divino del 04 Marzo 1970
Quando curate un arto, curate l’individuo. Quando servite l’uomo, servite Dio.
Pensiero del Giorno del 12 Agosto 2025
Conoscete la situazione caotica in cui versa il mondo odierno. Disordine e violenza dilagano ovunque. Pace e sicurezza non si trovano in nessun luogo. Dove si può trovare la pace? Essa è dentro di noi. Anche la sicurezza è dentro di noi.
Come si può eliminare l'insicurezza e garantire la sicurezza? Rinunciando ai desideri. Nel linguaggio degli antichi Bharatiya, si tratta semplicemente di ridurre i bisogni. Come capofamiglia limitate i vostri desideri alle necessità della famiglia! Come studenti dedicatevi agli studi. Come professionisti attenetevi ai doveri della vostra professione.
L'uomo è tormentato da numerosi problemi perché non ha fiducia nel Sé. Gli aspiranti sul sentiero spirituale sono destinati ad affrontare i problemi causati da sei nemici: lussuria, rabbia, avidità, infatuazione, orgoglio e invidia. Bisogna superarli.
-- Discorso Divino del 23 Agosto 1995
Affidatevi in Dio piuttosto che nelle cose che dipendono da Dio.
Pensiero del Giorno del 11 Agosto 2025
In questo mondo ci sono figli che mancano di rispetto nei confronti dei propri genitori. Non riconoscono che i genitori li hanno messi al mondo e li hanno cresciuti con molti sacrifici e disagi. Da un lato li feriscono, mentre dall'altro pregano Dio. Questo non può affatto essere definita vera devozione. Possono costoro forse conseguire la liberazione con questo tipo di devozione?
Che cos'è la liberazione? Gli stolti pensano che fondersi con Dio dopo la morte sia liberazione. Ma non è così. Eliminare tutte le preoccupazioni e di conseguenza essere felici è la vera liberazione. È saziare la fame dei poveri e dare sollievo ai bisognosi. Mukti (liberazione) è liberarsi delle proprie difficoltà, tristezze, preoccupazioni, attaccamenti e assicurarsi felicità, benessere, pace e beatitudine.
Non è una meta separata da raggiungere. Rimuovere l'ansia di tutti e riempire i loro cuori di suprema pace è mukti. Essere liberi dalle proprie preoccupazioni è mukti. Mukti, che è così semplice, sottile e alla portata di tutti, viene ignorata dall'uomo. Egli brama la mukti dopo la morte. Ma la mukti dovrebbe essere sperimentata quando si è ancora in vita.
-- Discorso Divino del 02 Ottobre 2000
Liberazione significa conseguire un'Amore altruista che sia costante, incessante e totale.
Pensiero del Giorno del 10 Agosto 2025
La Gayatri è onnipresente. È costituita da tre divinità: Gayatri, Savitri e Saraswati. Di queste, la prima è la padrona dei sensi. La seconda è la maestra della verità, e la terza è la padrona della parola. La Gayatri è acclamata come Chandasam mata (la Madre di tutti i Veda).
La Gayatri ha cinque volti ed è l'incarnazione di tutte le divinità - Sarva devata swarupam. Stotra (descrizione della Gloria), dhyana (meditazione) e prarthana (preghiera) sono tutti contenuti nel Gayatri Mantra. Quand'è che una preghiera diventa significativa? Soltanto quando si stabilizza la propria mente e la si rivolge a Dio. La base per questo è meditare, pregare e sperimentare. È essenziale raggiungere l'armonia nel pensiero, nella parola e nell'azione.
La Gayatri insegna questa grande lezione. Ogni piccola parola o frase in un mantra ha un immenso significato interiore. Non può essere liquidata come superstizione.
-- Discorso Divino del 06 Maggio 1995
Il Gayatri Mantra proteggerà il vostro corpo, farà risplendere il vostro intelletto e migliorerà il vostro potere di parola.
Pensiero del Giorno del 09 Agosto 2025
Un giorno, Satyabhama, Rukmini, Jambavati e Draupadi videro del sangue uscire dal dito di Krishna. Potevano vederlo perché erano tutte molto vicine a Krishna. I servi non potevano vederlo poiché non erano così vicini. Satyabhama ordinò immediatamente a una serva di prendere un pezzo di stoffa per legarlo attorno al dito di Krishna, mentre Rukmini corse lei stessa all'interno per cercare un pezzo di stoffa. Draupadi, all'istante, strappò l'estremità libera del suo sari e la legò intorno al dito di Krishna. Quando Satyabhama e Rukmini videro questo, si guardarono l'un l'altra per ammirare la devozione di Draupadi. Si sentirono mortificate e pensarono tra sé: "Noi non abbiamo l'Amore, la devozione e la discrezione che ha Draupadi! Siamo solo attaccate alla forma fisica di Krishna, ma non comprendiamo veramente i Suoi bisogni".
Quando Draupadi pregò Krishna affinché la aiutasse in un momento di difficoltà, Krishna ricordò questo episodio e decise immediatamente che era giunto il momento di ricompensarla per l'atto di sacrificio che aveva compiuto quel giorno!
In questo mondo fisico, se desiderate ottenere qualcosa, si deve dare qualcos'altro in cambio. Quando volete acquistare un fazzoletto, andate in un negozio, date al negoziante dieci rupie circa, ed egli vi dà il fazzoletto. Anche a Dio dovete offrire qualcosa per meritare la Sua Grazia. Anche per una vostra piccola offerta, Dio vi darà una ricompensa abbondante.
-- Discorso Divino del 30 Giugno 1996
Dovreste offrire il vostro Amore a Dio come il cibo che Dio ama.
Pensiero del Giorno del 08 Agosto 2025
La buona condotta, le buone qualità e un carattere esemplare sono le ricchezze più preziose che si possano possedere. Però, oggi gli uomini hanno abbandonato queste tre virtù e cercano beni materiali, e, immersi nelle loro preoccupazioni, immaginano di condurre una vita pia.
Il Divino non può essere realizzato attraverso simili illusioni. Tutti gli insegnamenti che si ascoltano, i libri che si studiano e l'educazione che si riceve servono solamente a nutrire tale illusioni e non aiutano gli uomini a cercare il Divino. Per realizzare il Divino, è necessario liberarsi di queste illusioni.
Tutta l'istruzione odierna mira solo a preparare gli studenti a fini mondani. Pensate ai grandi saggi e agli uomini illustri del passato che non avevano questa istruzione ma conducevano vite esemplari! Quali grandi risultati pensate di ottenere dedicandovi a questi studi durante tutte le ore di veglia, solo per guadagnarvi da vivere, mentre dimenticate Dio?
-- Discorso Divino del 29 Maggio 1988
L’uomo di oggi sta cercando di padroneggiare ogni tipo di conoscenza, ma non riesce a scoprire la propria vera natura.
Pensiero del Giorno del 07 Agosto 2025
La disciplina è essenziale per gli studenti. Dal momento in cui vi svegliate, svolgete le vostre abluzioni mattutine, meditate su Dio e compite i vostri doveri prescritti in modo ordinato, senza deviare dalla ordinaria abitudine. Le variazioni nell'abitudine sono indesiderabili. Non dovreste svegliarvi a un'ora un giorno e a un'altra in un giorno diverso. Le attività della giornata dovrebbero essere regolate dal medesimo programma.
Immediatamente dopo aver terminato le faccende, nell'atmosfera calma e serena del mattino, si dovrebbe dedicare almeno qualche minuto alla meditazione amorosa su Dio. La condizione umana si fonda sulla regolazione e sull'autocontrollo. Questi devono essere rigorosamente osservati nella vita quotidiana.
Segue poi la Discriminazione. Il mondo è un miscuglio di bene e male, di gioia e dolore, di giusto e sbagliato, di vittoria e sconfitta. In un mondo ricolmo di tali opposti, l'uomo deve costantemente scegliere tra ciò che è giusto e appropriato e ciò che è sbagliato e indesiderabile. L'uomo non dovrebbe lasciarsi guidare dalla mente. Dovrebbe seguire le direttive del Buddhi (intelligenza).
-- Discorso Divino del 16 Gennaio 1988
Coloro che padroneggiano le 5 D - Dedizione, Devozione, Disciplina, Discriminazione e Determinazione - sono qualificati per ricevere l'Amore di Dio!
Con Amore,
Baba
Pensiero del Giorno del 06 Agosto 2025
Il fiore simboleggia il cuore. I fiori vengono offerti solamente al Signore, o a coloro che si riveriscono. Il fiore del cuore è soggetto all'infestazione di due creature malvagie: una è ahamkara (presunzione), l'altra è asuya (invidia).
La presunzione si basa su otto diversi fattori: ricchezza, vigore fisico, nascita, erudizione, bellezza, potere, giovinezza e penitenza. tra questi, l'arroganza nata dalla ricchezza è la più spregevole. Finché questo ahamkara è predominante, è impossibile riconoscere il Divino o la propria realtà spirituale. La presunzione è una grande barriera tra l'individuo e Dio. Deve essere completamente demolita.
Tutte le forme di orgoglio, basate sulla nascita, ricchezza, potere, erudizione, e così via, devono essere totalmente abbandonate. Solo quando l'orgoglio egoistico viene offerto come sacrificio sull'altare del Divino, l'uomo può scoprire la sua vera natura. Questa è la dedizione richiesta come primo passo nel viaggio spirituale.
-- Discorso Divino del 16 Gennaio 1988
L'orgoglio è il muro che nasconde l'Atma dall'Anatma, il velo tra la Verità e la Non-verità.
Con Amore,
Baba
Pensiero del Giorno del 05 Agosto 2025
Prendete coscienza del funzionamento della vostra mente. L'uomo è chiamato manishi. Colui che possiede manas (mente) è manishi. L'uomo crea il mondo delle sue esperienze con la mente.
Cos'è la mente? Solo un insieme di pensieri. Cosa sono i pensieri? Sono azioni della vita quotidiana. Pertanto, il progresso o il declino del mondo dipendono dalle intenzioni e dalle azioni degli individui. Il mondo non è intrinsecamente malvagio. In effetti, il male non esiste nel mondo! Il mondo non possiede alcuna sofferenza! Tutta la sofferenza e tutto il male sono creati solo da noi. Noi stessi invochiamo la miseria nutrendo cattivi desideri.
Mantenete una mente pura in ogni momento. Non appena notate che emergono intenzioni amorali, meditate su Dio per annullarne l'effetto. Non richiamate ripetutamente sentimenti degradati e non rafforzateli come se coltivaste piante con acqua e fertilizzante!
-- Discorso Divino del 01 Giugno 1991
Poiché le nostre menti non sono come dovrebbero essere, il mondo non è come dovrebbe essere.
Con Amore,
Baba
Pensiero del Giorno del 04 Agosto 2025
Vyasa insegnò l'essenza dei Veda in sole due frasi: Paropakaraya Punyaya, Papaya Para Peedanam - Aiutare gli altri è meritorio, ferire gli altri è peccato. La parola Paropakara si compone di tre sillabe: Para, Upa e Kara. Para significa il Supremo o la pià Elevata Dimora; Upa significa vicinanza e Kara significa fare o andare. Paropakara, quindi, significa che si dovrebbe fare del bene e aiutare gli altri al fine di avvicinarsi a Dio. Questo è il corretto percorso spirituale, l’essenza delle Upanishad!
Il significato della parola Upanishad è che un discepolo deve sedersi ai Piedi di Dio (Guru), che si trova a un livello superiore. Tutti i testi spirituali insegnano come avvicinarsi a Dio. Proprio come ci si avvicina a un condizionatore d'aria per ottenere freschezza e sollievo quando fa caldo, allo stesso modo, quando ci si avvicina a Dio, si sviluppano qualità divine. Questa è Sadhana.
Che cos'è il papam (peccato)? Recare danno agli altri è peccato; classificare, diversificare e dimenticare l'unità è peccato. I nomi e le forme possono variare, tuttavia lo Spirito è uno solo. Dio e la Natura sono in unione, in cui Dio è la causa e la Natura è l'effetto. Non può esserci un effetto senza una causa. Considerare l'unità come diversità è peccato.
-- Discorso Divino del 08 Aprile 1996
Proprio come il Gange, una volta giunto al mare, non torna indietro, similmente , colui che ha sperimentato la vicinanza a Dio non tornerà indietro.
Pensiero del Giorno del 03 Agosto 2025
Nel mondo, il bene nasce dal male. Senza il male, il bene non può esistere. Per esempio, quando coltivate un desiderio, vi è un'insoddisfazione che lo accompagna e che vi spinge a cercare di realizzarlo. La vita dell'uomo è una serie di desideri e delusioni (asha e nirasha), sankalpa e vikalpa (determinazioni e dubbi), samyoga e viyoga (unione e separazione).
Quando ai nostri saggi fu chiesto quale fosse la natura del mondo, essi lo descrissero come un vasto oceano di unione e separazione. Nuotando in questo oceano, incontriamo le gemme delle difficoltà e dei dolori. Solo affrontando gli ostacoli si può raggiungere uno stato Divino. Se si ha paura ad ogni passo, se non si procede in avanti, la vita è sprecata. La vita è piena di ostacoli. Solo il dolore e le difficoltà conferiscono valore alla vita. Kaste phali – I risultati che valgono la pena si ottengono solo attraverso le difficoltà.
In questo mondo tutto può essere raggiunto con la sadhana. Sadhana significa trasformare il male in bene, il dolore in gioia. In questo impegno, la mente è fondamentale.
-- Discorso Divino del 01 Giugno 1991
La vita dell'uomo è come una ghirlanda, con la nascita ad un'estremità e la morte all'altra. Tra le due estremità sono infilati fiori di ogni tipo: problemi, preoccupazioni, gioie, dolori e sogni.
Con Amore,
Baba
Pensiero del Giorno del 02 Agosto 2025
Dovete espandere il vostro amore come un cerchio di raggio più ampio possibile. È così che kulabhimanam, matabhimanam e desabhimanam, ovvero, l'affetto per la comunità, la religione e la Patria, diventano desiderabili e lodevoli. Se invece dell'amore questi sentimenti generano odio verso altre comunità, altre religioni e altri Nazioni, allora diventano velenosi.
Amate la vostra religione, affinché possiate praticarla con maggiore fede; quando ognuno pratica la propria religione con fede non può esservi odio nel mondo, poiché tutte le religioni sono fondate sull'Amore Universale. Amate la vostra Patria, affinché possa diventare forte, felice e prospera, un'arena per l'esercizio di tutte le più alte facoltà dell'uomo.
Sentite che Delhi o Calcutta sono tanto parte di voi quanto la vostra città o villaggio; un qualsiasi dolore al dito del piede è tanto motivo di preoccupazione per voi quanto un dolore alla sommità del capo. Sforzatevi di rendere l'India forte e felice, affinché non sia un peso per gli altri Paesi, o addirittura una tentazione; essa un tempo fu il Guru dell'umanità. Permettetele di assumere nuovamente quel ruolo.
-- Discorso Divino del 02 Ottobre 1965
I veggenti Vedici pregavano per la pace e la felicità di tutta l'umanità, di tutte le cose animate e inanimate. Coltivate quella visione universale.
Con Amore,
Baba
Pensiero del Giorno del 01 Agosto 2025
La sadhana non consiste solo in japa, rituali, bhajan, etc. L'essenza di tutta la sadhana è obbedire al comando di Dio. Nel tesoro di Dio vi sono molte gemme e oggetti preziosi. Qual è la natura di Dio? È quella di dare più di quanto possiate comprendere; ma se chiedete, la vostra preghiera potrebbe non essere esaudita.
"Non chiedere, oh mente, non chiedere. Più chiedi, più sarai trascurata. Dio certamente ti concederà quello che meriti senza che tu lo debba chiedere. Non ha forse esaudito il desiderio di Sabari, che non chiese mai? Non ha forse redento Jatayu, che non chiese mai ma sacrificò la propria vita per la Sua causa?” (Poema telugu)
Dio concede più di quanto possiate mai chiedere quando seguite il Suo comando, Lo adorate con tutto il cuore e vi arrendete completamente. Questa è la vera sadhana.
-- Discorso Divino del 08 Aprile 1996
Solo colui che obbedisce ai comandi di Dio viene redento. Non ha senso intraprendere pratiche spirituali senza obbedire ai comandi di Dio.